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martedì 23 maggio 2017

GRATTA IL BUONO E CHI SCOPRI....?

Ecco cosa scrive un povero di spirito sulla pagina FB del sempre peggiore Enrico Mentana.

“A causare l'attentato non sono le marce per la pace ma coloro che vi si oppongono e fanno sentire gli immigrati poco accettati ed esclusi dalla società europea. Ogni volta che vi siete rifiutati di fermarvi e di salutare una persona solo per il suo colore della pelle avete contribuito a creare un terrorista”.

Semplicemente fantastico!
Un tale mi guarda male per strada. Lo saluto e lui non mi risponde. Un altro sussurra: “quanto è brutto quel tale”. Vado all'estero e sento un ragazzo bisbigliare: “Italiani chitarra e mandolino”.
E io cosa faccio? Mi metto un bel giubbotto esplosivo, vado ad un concerto, mi faccio esplodere e massacro decine di persone a caso.
Oppure lancio la mia auto sulla folla.
Oppure sgozzo il primo che incontro.
Oppure fracasso a martellate il cranio di una vecchietta in metropolitana.

La colpa ovviamente non è mia, è di chi non ha risposto al mio saluto, o di chi ha bisbigliato “italiani chitarra e mandolino” o di chi ha osato affermare che sono brutto. Io brutto? Ma se sono bellissimo!
E chissà, forse la colpa è ci chi si rifiuta di mantenermi. Di darmi gratis una casa nel centro storico, no, non in periferia, nel centro storico, se no mi sento “ghettizzato” e mi “radicalizzo”. Forse la colpa è di chi mi ricorda che gli ingressi in qualsiasi paese del mondo, Italia esclusa, sono regolati dalla legge. O di chi osa mangiare salame e prosciutto, o bere un bicchiere di barbera. Forse, anzi, certamente, la colpa è di quelle donne che mostrano culo e tette, cosa che mi deprime profondamente e scatena in me incontrollabili pulsioni.
I nostri fratelli non hanno, MAI, alcuna colpa, la colpa è sempre NOSTRA. O li accogliamo o si radicalizzano. O diamo loro, GRATIS, vitto ed alloggio o si radicalizzano, o rinunciamo al nostro stile di vita per non offenderli o si radicalizzano.
Non hanno colpe i poverini, siamo sempre NOI ad averle, le colpe.

Però, tutto questo mi ricorda il rapporto con Bolt, il mio caro cagnolino.
In effetti se Bolt fa i suoi bisogni dove non deve la colpa è MIA, non sua, ed infatti io sono tenuto a pulire.
E se vuol fare a botte con la gatta della vicina la colpa è di nuovo MIA. Ed infatti io controllo i suoi spiriti bellicosi.
Bolt non è colpevole IO lo sono al suo posto.
Però... Bolt è, appunto, un simpatico cagnolino.
Per il povero di mente che ha scritto le stronzate che ho copiato i nostri “fratelli” sono come i cagnolini, o i rottweiler, o gli squali bianchi. Sempre innocenti.
Gratta gratta il super accogliente, il buono senza se e senza ma, e scopri il razzista. Oltre che l'imbecille, ovviamente.

5 commenti:

  1. Gli italiani sono tra i più odiati nel mondo, eppure non ammazzano la gente per strada.
    Questi sono razzisti come lo erano i nazisti. Per loro il povero negretto, o il povero musulmano è un essere inferiore, il suo cervello e sub sviluppato. Eh si, sol se il tuo cervello è sottosviluppato rispetto ad un altro non puoi avere colpe.

    Viva il Giappone, politicamente scorrettissimo.

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  2. Io non dò la colpa all' Islam in sè , ma al movimento dei fratelli mussulmani ed agli altri movimenti politici e paramilitari da esso derivati che utilizzano la religione come base ideologica per la propaganda .Questi movimenti furono finanziati indovinate un pò da chi ? da Mussolini, che si erse spada in mano a grande " difensore dell' Islam " finanziando gruppi politici e paramilitari a lui ideologicamente affini da cui sono poi sorti tutti i movimenti che hanno insanguinato il medio oriente e non solo in questi ultimi anni. IN altri termini questi movimenti , alleati poi anche di Hitler, non sono altro che rigurgiti fascisti. Chiaro che , oggi, distinguere religione da ideologia politica diviene difficile perchè troppi ci hanno sguazzato . La prima regola pertanto sarebbe: distinguere i buoni dai cattivi. Non è così difficile , se pensiamo quanto siano tutti bravi il 25 aprile a tirare addosso ai fascisti. La seconda regola la spiegò bene De Crescenzo a seguito degli attentati dell' 11 settembre: ci sono civiltà di fede e civiltà di ragione; sono totalmente incompatibili. La nostra società che prevede uno stato laico basato sul diritto civile non è compatibile con una società teocratica basata sul diritto teologico. Creare sacche dell' una nell' altra vuol dire non aver capito nulla di entrambe e dell' uomo in generale. Pretende che le religioni " dialoghino " , poi , è scemenza pura: le religioni , nello stato moderno, devono stare zitte quando la legge parla. è molto più indicativa da questo punto di vista la demolizione dello stato laico che Erdogan sta portando avanti in Turchia.

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    1. Non per nulla la legge islamica sta ben più a destra del nazifascismo.

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    2. I Fratelli Musulmani rappresentano l'essenza dell'islam, rispettandone diligentemente tutti gli aspetti. La diffusione dell'islam con qualunque mezzo, guerra e terrorismo compresi, è un precetto coranico: quelli che lo fanno sono i musulmani osservanti, esattamente come il cattolico osservante va a messa la domenica e non prarica sesso fuori dal matrimonio, esattamente come l'ebreo osservante non mangia animali proibiti e non lavora di sabato. La distinzione non è fra buoni e cattivi, bensì fra osservanti e non osservanti; quelli che praticano il terrorismo sono gli osservanti.

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    3. ERRATA CORRIGE: rispettandone diligentemente tutti i precetti.

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