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mercoledì 21 febbraio 2018

IL PARTITO DELLA GUERRA CIVILE

Legato e preso a sprangate un militante di forza nuova. Il TG5 nel dare la notizia ha ricordato che il ragazzo aggredito aveva a sua volta in passato aggredito dei migranti. E allora? Se domani un gruppo di militanti di forza nuova prende a sprangate un ragazzo dei centri sociali che in passato aveva tirato pietre all'auto di Salvini, la cosa sarebbe giustificata? Le eventuali aggressioni di ieri giustificano le aggressioni di oggi? Se così fosse lo sparatore di Macerata sarebbe in qualche modo giustificato. Uno spacciatore nigeriano fa a pezzi una ragazza ed io sparo ad altri nigeriani che con tutta probabilità sono a loro volta spacciatori.
Lo vogliamo capire che questa è l'ottica della GUERRA CIVILE? E' questo che si vuole? Sostituire lo scontro fisico al dibattito politico, anche aspro? Vogliamo davvero sostituire i pugni alle parole? E le pietre ai pugni? E i proiettili alle pietre? E' una strada senza ritorno che va fermata, SUBITO!!!
E basta per favore con la litania dell'antifascismo! La costituzione vieta la ricostituzione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito nazionale fascista, non la formazione di gruppi la cui ideologia possa avere legami con quella fascista. In un paese democratico occidentale la legge punisce i comportamenti, non le idee. Se un gruppo di estrema destra cerca di mettere in atto comportamenti che minacciano la democrazia va messo nella impossibilità di nuocere; se e fino a quando non lo fa ha diritto di svolgere, nel rispetto della legge, la sua attività. Discorsi analoghi possono essere fatti per i gruppi di estrema sinistra.
E stiano attenti quelli che giocano con le parole! E' molto facile appiccicare a tutti l'etichetta di “fascista”. Casa Paund è fascista, dicono alcuni, forse non a torto. Ma sono gli stessi per i quali è "fascista" Matteo Salvini e con lui lo sono Giorgia Meloni e Donald Trump. Ieri era “fascista” Berlusconi, domani potrebbe esserlo Renzi, anzi, per alcuni il leader del PD è, già oggi, "fascista". Per qualcuno gli unici partiti legittimati a presentarsi alle elezioni dovrebbero essere LeU e “potere al popolo”. Domani, chissà, anche Pietro Grasso potrebbe odorare di "fascismo". Qualcuno non ci crede? Beh... si studi la storia. Scoprirà che nel 1932 era "fascista", anzi "socialfascista", Karl Kautsky, prestigioso leader della socialdemocrazia tedesca.
Il fascismo e con lui tutte le ideologie totalitarie si combattono difendendo la democrazia e la libertà di espressione. Per tutti.
Al di fuori di questo c'è solo il partito della guerra civile.

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