Ormai non passa giorno senza che da
qualche parte ci sia un attentato o un tentativo di attentato. Per
restare alla vecchia Europa: Londra, Parigi, Bruxelles, di
continuo.
Sta diventando noiosa questa storia, in fondo.
E dopo ogni attentato la solita solfa.
Non generalizziamo!
Si, certo. La colpa degli attentati è SOLO dei singoli attentatori. La responsabilità giuridica viene ad identificarsi con quella politica. Un po' come dire che la Shoah non ha nulla a che vedere col nazismo, è responsabilità dei soli Franz, Helmut, Fiedrich eccetera.
Non seminiamo odio!
Si, certo. Facciamo una cosa, siccome parlare degli attentati può seminare odio, non parliamone più. Magari raccontiamo che il terrorista di turno non lanciava bombe ma fiori alla folla plaudente.
Il terrorista era “attenzionato” ma...
Ma non esiste nessuna legge che permetta di sbattere in galera un “attenzionato” o di ridurre la sua libertà di movimento, o di rispedirlo al paese d'origine...
Il terrorista era “francese”...
Prima si sono riempiti di potenziali terroristi, poi hanno cercato di farli diventare “francesi” o “inglesi” o “belgi”. Non ci sono riusciti. E quando un “nuovo francese” o “inglese” o “belga” ammazza un po' di gente dicono: “avete visto? I migranti non c'entrano col terrorismo”, il terrorista era “francese” o “inglese” o “belga”.
In Italia non colpiscono!
Ci credo, non sono mica scemi...
Che noia, che barba!!!
Sta diventando noiosa questa storia, in fondo.
E dopo ogni attentato la solita solfa.
Non generalizziamo!
Si, certo. La colpa degli attentati è SOLO dei singoli attentatori. La responsabilità giuridica viene ad identificarsi con quella politica. Un po' come dire che la Shoah non ha nulla a che vedere col nazismo, è responsabilità dei soli Franz, Helmut, Fiedrich eccetera.
Non seminiamo odio!
Si, certo. Facciamo una cosa, siccome parlare degli attentati può seminare odio, non parliamone più. Magari raccontiamo che il terrorista di turno non lanciava bombe ma fiori alla folla plaudente.
Il terrorista era “attenzionato” ma...
Ma non esiste nessuna legge che permetta di sbattere in galera un “attenzionato” o di ridurre la sua libertà di movimento, o di rispedirlo al paese d'origine...
Il terrorista era “francese”...
Prima si sono riempiti di potenziali terroristi, poi hanno cercato di farli diventare “francesi” o “inglesi” o “belgi”. Non ci sono riusciti. E quando un “nuovo francese” o “inglese” o “belga” ammazza un po' di gente dicono: “avete visto? I migranti non c'entrano col terrorismo”, il terrorista era “francese” o “inglese” o “belga”.
In Italia non colpiscono!
Ci credo, non sono mica scemi...
Che noia, che barba!!!
In Italia non abbiamo attentati perchè abbiamo pochi immigrati di seconda generazione , e non abbiamo ghetti come le banlieu dove uno può crescere sul patrio suolo convinto di essere in Arabia Saudita.
RispondiEliminaMa anche questo è uno scudo di carta perchè 1) bastano 15-20 anni per creare nuovi jihadisti.. e le primavere arabe sono state 10 anni fa e 2) adesso che si configura il crollo dello stato islamico molti jihadisti stanno transitando di qua e il fenomeno terroristico potrebbe cominciare a mutare, ovvero i foreign fighters di ritorno potrebbero cominciare a colpire dove riescono.