Detesto il fanatismo,la faziosità e le mode pseudo culturali. Amo la ragionevolezza, il buon senso e la vera profondità di pensiero.
giovedì 27 febbraio 2025
MAGISTRATURA E POLITICA
sabato 22 febbraio 2025
DIFFERENZE
BAMBINI
venerdì 21 febbraio 2025
FACILE E IPOCRITA
martedì 18 febbraio 2025
BARBARIE LINGUISTICA
domenica 16 febbraio 2025
QUOTE A SANREMO!
sabato 15 febbraio 2025
CONSIDERAZIONI TELEGRAFICHE SULL'UCRAINA
1 La pace
Non lo nascondo, sono molto, molto perplesso per
come si stanno mettendo le cose in Ucraina. Certo, la pace è una
gran bella cosa, ma, che tipo di pace? Se la pace dovesse coincidere
con la sconfitta, o la disfatta, dell’Ucraina non ci sarebbe nulla
di cui gioire, al contrario, sarebbe una pace non solo ingiusta, ma
foriera di nuove guerre.
Sinceramente credo che nessuna
amministrazione americana abbia il minimo interesse a una disfatta
ucraina. Malgrado le apparenze su questo Trump è meno distante da
Biden di quanto possa sembrare. Purtroppo la Russia può essere
sconfitta solo se gli USA si impegnano direttamente nella guerra, e
questo, a torto o a ragione, non lo vuole oggi Trump come non lo ha
voluto ieri Biden. A differenza di Biden, Trump cerca di uscire
dall’impasse con una iniziativa diplomatica che combina, pare,
aperture e dissuasione. Quale ne sarà l’esito? soprattutto, CHE
TIPO di esito sarà? Impossibile al momento fare previsioni, mi
limito a guardare, certo, con molte perplessità.
2 I
pacifinti
Le pagine dei social se ne stanno riempendo.
Analisi, più o meno dotte, battute polemiche, insulti. “Tanto ci
voleva!” esclamano molti. “Si potevano evitare tre anni di guerra
rincarano altri. “Tutta colpa di quel buffone di Zelens’kyj"
strillano tutti. Certo, se l’Ucraina si fosse arresa il 25 febbraio
del 2022 si sarebbero evitati tre anni di guerra, però… però se
questo fosse avvenuto oggi non ci sarebbe nessuna trattativa di pace
per il semplice motivo che l’Ucraina non esisterebbe più: sarebbe
una regione della Russia o, nel migliore dei casi, uno stato
satellite come la Bielorussia. Per chi ha la memoria corta: QUESTO
non altro era inizialmente l’obiettivo della Russia:
“denazificare”, addirittura “deucrainizzare” l’Ucraina,
cioè, puramente e semplicemente distruggerla. Gli pseudo pacifisti,
i pacifinti, i seguaci del professor Orsini per intenderci, che da
tre anni strillano “pace”di fatto hanno auspicato questa
soluzione: avevano torto ieri e lo hanno oggi.
3 La
UE
La UE protesta perché teme di essere emarginata dalle
trattative. “Ci siamo anche noi” strillanoi vari capi di stato
europei. "Dopbbiamo dire la nostra"!
La UE spende pochissimo per
la difesa, non esiste un esercito europeo, non esiste una politica
estera europea. Circa il 90% degli aiuti militari all’Ucraina
vengono dagli USA, quasi tutto il rimanente dalla Gran Bretagna, la
UE si è limitata quesi esclusivamente a sanzioni economiche che,
come tutti sanno, non hanno MAI fermato nessuna aggressione militare,
però vuole avere “voce in capitolo, fa sorridere.
Per
usare le parole di Federico Rampini: la UE si dichiara
orgogliosamente potenza “erbivora”. Tutto bene, tutto OK, ma le
potenze “erbivore” hanno poco peso nelle trattative che
riguardano guerre. Una zebra non può avere troppa voce in capitolo
in un consesso di leoni, tigri e pantere. Cerchi di essere un po’
meno “erbivora”, la UE, e le cose cambieranno…
4 La
corte
Lo ricordiamo tutti credo. A suo tempo la corte di
giustizia europea, la stessa che ha consentito per settimane ad
Almasri di gironzolare per mezza Europa, salvo chiederne l’arresto
appena è arrivato in Italia, la corte di giustizia europea, dicevo
emise a suo tempo un mandato di cattura nei confronti di Putin.
Idiozia siderale che non ha ridotto di un grammo la aggressività
della Russia, al contrario e che oggi rende molto difficile la
posizione europea nei confronti della trattativa di pace. Che faranno
gli europei? Tratteranno con un criminale che dovrebbero arrestare se
entrasse nel loro territorio? Firmeranno eventuali accordi con lui?
Più passa il tempo più questa sedicente “corte” dimostra di
essere non solo inutile ma profondamente dannosa.
Tanto
basta direi. Lo ripeto: in momenti come questo la cosa migliore è
aspettare gli eventi.
sabato 8 febbraio 2025
CORTE
mercoledì 5 febbraio 2025
PONTI A CORRENTE ALTERNATA