giovedì 31 ottobre 2013

COSA DEVE ANCORA ACCADERE?






Dunque vediamo di ricapitolare.

1) Silvio Berluscoini subisce l'ennesimo processo, l'ultimo di una serie infinita che dura da circa 20 anni ed è condannato. Il tribunale passa dalla condanna di primo a quella di terzo grado a tempo di record: meno di un anno, fatto unico in un paese in cui per arrivare alla sentenza definitiva di anni ce ne voglio una decina.

2) Per fare presto Berlusconi viene sottratto al suo giudice naturale. A decidere del suo caso non è la sezione della cassazione preposta ai reati fiscali, ma quella estiva, con un giudice che aveva dichiarato che “se quello lo becco gli faccio un q... così”. La fretta è giustificata dall'esigenza di evitare la prescrizione, come se ogni giorno in Italia non cadessero in prescrizione migliaia di processi, relativi a reati ad altissima pericolosità sociale.

3) Con una fretta ancora maggiore di quella dei magistrati PD e M5S vogliono immediatamente applicare la legge Severino e dichiarare Berlusconi decaduto da senatore. L'elezione di Berlusconi a senatore tuttavia è avvenuta PRIMA della promulgazione della legge Severino, come fare allora a far decadere il cavaliere? Semplice, si applica la legge RETROATTIVAMENTE. Si cerca di giustificare una tale, enorme, violazione della costituzione e delle regole dello stato di diritto con l'argomento che la decadenza non sarebbe una sanzione penale ma amministrativa. Molto strano, visto che la decadenza è connessa ad una condanna penale. Comunque, PD e M5S non intendono neppure aspettare che la consulta si pronunci in merito (e si che hanno poco da temere dalla consulta...). Hanno fretta, una fretta enorme.

4) Si deve votare in aula sulla decadenza. Come votare? Il regolamento del senato è inequivocabile: se si decide sulle persone il voto deve essere segreto. Ma il voto segreto può riservare brutte sorprese, così PD e M5S cambiano il regolamento ed impongono il voto PALESE. Cercano di giustificare la cosa dicendo che non si tratta di voto su una persona ma su un principio. Che stronzata! Quando Tizio viene processato, si processa in base ad un principio una certa persona. Dicono anche che il caso Berlusconi è unico, diverso da tutti gli altri. Altra stronzata! OGNI caso è unico, diverso da tutti gli altri, allo stesso modo in cui ogni essere umano è unico, diverso da tutti gli altri. Però ogni essere umano, unico e diverso da tutti gli altri, ha diritto ad essere giudicato in base a norme UGUALI PER TUTTI. Secondo alcuni finti scemi del PD e del M5S, siccome ogni caso è unico si dovrebbe di volta in volta cambiare il regolamento in base ai casi. E' quello che fanno, in effetti, loro, i campioni della LEGALITA'

5) Ora i vari Epifani e compagnia dicono: “il governo vada avanti, non si può essere schiavi della decadenza!”. Insomma: noi ti impicchiamo e tu non devi neppure protestare, anzi, devi leccare la mano al tuo boia. Pratica molto nota agli italici sinistri: era esattamente questo che accadeva nei processi di Mosca del 1936 - 38, con gli imputati che chiedevano ai giudici di essere condannati a morte.

6) Il governo delle larghe intese aveva senso a due condizioni. PRIMA: che affrontasse in maniera forte la crisi tragica del paese. NON lo sta facendo, va avanti con continui rinvii, non abbassa la pressione fiscale, cambia solo nome alle varie imposte e balzelli, non alza la voce in Europa ma si accoda ai diktat della Germania. SECONDA: che restaurasse un clima di confronto civile, di normale dialettica politica e sociale. NON lo ha fatto. Il PD tallona Grillo cercando di apparire, e di essere, più giustizialista e forcaiolo del comico genovese. Con una aggravante. Il giustizialismo di Grillo è diretto contro tutti, quello del PD è invece unidirezionale. Strillano contro la presunta evasione fiscale di Berlusconi e tacciono sullo scandalo MPS, sperando, a ragione, che, in questo caso, i magistrati procedano a passo di lumaca.

7) Come fa il Pdl a continuare ad appoggiare il governo? Forse i vari Alfano e Quagliariello hanno paura del peggio? E' una paura che può avere un suo fondamento, però... cosa ancora deve succedere per far capire a questi signori che, continuando ad appoggiare un governo simile, a stare in maggioranza con un partito che vuole in galera i rivali (nemici) politici si rischia di PREPERARLO, il PEGGIO?

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