sabato 2 marzo 2013

CONTRO I FORCAIOLI

Nei paesi a tradizione giuridica anglosassone se un cittadino viene assolto dall'accusa di aver commesso un certo reato, e a maggior ragione se viene prosciolto in istruttoria, quel cittadino non può PIU' venire incriminato per lo stesso reato. In quei paesi vige un principio di civiltà giuridica che da noi non esiste: UN CITTADINO NON PUO' ESSERE INDAGATO A VITA. La condizione NORMALE in cui il cittadino ha DIRITTO di vivere è quella di NON INDAGATO. Se Tizio viene sospettato di aver commesso un certo crimine, chi lo accusa deve riuscire a farlo condannare, e deve riuscirci ENTRO UN DETERMINATO PERIODO DI TEMPO e SEGUENDO CERTE MODALITA'. Se l'accusa non riesce, entro quel lasso di tempo e seguendo quelle modalità, a far condannare Tizio, TIZIO E' INNOCENTE e nessuno lo può più indagare per il reato da cui è stato prosciolto.
Da noi le cose vanno ben diversamente. Il cittadino non è mai al sicuro, qualsiasi magistrato può iniziare ad indagarlo anche per reati da cui è già stato in precedenza prosciolto in istruttoria; i casi non sono mai chiusi, chiunque li può riaprire e il cittadino deve cominciare di nuovo la trafila che lo vede indagato.
Tutto questo può avere ed ha conseguenze devastanti proprio per i normali cittadini, per coloro che non sono ricchi o ricchissimi, per le persone oneste la cui vita viene comunque rovinata dal solo fatto di dover subire delle indagini. Che fine farebbe un normale signor Rossi se dovesse subire un millesimo delle indagini, e sostenere un millesimo delle spese, che ha dovuto subire e sostenere Silvio Berlusconi? La risposta e semplice: la vita del signor Rossi sarebbe DISTRUTTA, non avrebbe un soldo in tasca, le sue prospettive di carriera sarebbero compromesse per sempre, forse compromessa la sua vita familiare.
Oggi in Italia un magistrato ha il potere di DISTRUGGERE la vita di un essere umano, e questo INDIPENDENTEMENTE dalle condanne o dalle assoluzioni, indipendentemente anche da quell'obbrobrio che è la corcerazionepreventiva. Ha il potere di distruggere un essere umano solo indagando su di lui, obbligandolo a dilapidare i suoi redditi in spese legali, bloccando di fatto la sua carriera sul lavoro, o rendendogli difficilissimo trovare un lavoro, distruggendo la serenità della sua famiglia.
Ecco perchè il giustizialismo forcaiolo è il peggior nemico della democrazia liberale. Quello che i forcaioli, nella loro stupidità e nel loro odio, non capiscono è proprio questo: il problema non è Berlusconi, il problema sono i diritti dei cittadini, di tutti i cittadini, soprattutto dei più deboli.

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