Dunque, i non vaccinati potranno andare nei supermercati, ma solo per comprare generi di “prima necessità”. Potranno entrare in banca, ma solo per ritirare la pensione.
Per piacere, non venitemi a dire che si tratta di misure sanitarie.
Tizio è un pericolo per la salute pubblica se compra una rivista (è o non è di prima necessità?) ma cessa di esserlo se compra il pane? Ordinare un bonifico rende pericolosi ma non rende tali ritirare la pensione?
E, da quando in qua è il governo a stabilire cosa sia, per me, di “prima necessità”? Siamo ancora un paese occidentale o l’Italia è diventata copia della vecchia URSS?
Lo ho detto e ripetuto centinaia di volte: sono vaccinato e favorevole al vaccino, ma qui non si tratta di vaccini o di salute, si tratta di elementari diritti costituzionali dei cittadini. Per essere ancora più chiari, si tratta di una concezione dello stato. Per qualcuno non c’è nulla di strano se lo stato decide cosa è o non è “necessario”, se stabilisce se puoi o non puoi ritirare in banca la TUA pensione.
E si tratta dei pericoli connessi a simili pretese. Se lo stato oggi decide che PUOI ritirarla, la pensione, potrebbe domani decidere che ritirarla NON PUOI. Se un tecnocrate decide che oggi puoi comprare il pane, domani potrebbe decidere che NON lo puoi comprare. E se oggi decide che per comprare il pane devi essere vaccinato domani potrebbe decidere che per fare la stessa cosa devi seguire una certa dieta, vestirti in un certo modo, magari, chissà, pensarla in un certo modo. Ci sono cose che lo stato NON può fare, se vuole restare stato di diritto. Punto.
Dicono che queste misure servono a costringere la gente a vaccinarsi. Ma un simile risultato può essere raggiunto portando la multa per chi non si vaccina dagli attuali ridicoli 100 euro a 1.000 o 10.000 euro.
Perché non lo fanno? Il motivo mi pare semplice. Se un cittadino fosse colpito da una multa di 10.000 euro potrebbe far ricorso, si aprirebbe una causa che potrebbe magari finire alla Consulta, con tutti i relativi pericoli del caso. Si preferiscono allora le misure demenziali di cui si parla in questi giorni.
Però… se si tratta di convincere AD OGNI COSTO un nove, dieci per cento della popolazione a vaccinarsi si potrebbe ricorrere ad altri mezzi. Ad esempio la decapitazione sulla pubblica piazza. Sarebbe più efficace. O no?