mercoledì 16 maggio 2018

IPOCRITI!

Gli ipocriti di mezzo mondo parlano di “reazione sproporzionata” di Israele riferendosi ai fatti di Gaza.
Tre ragazzi grandi e grossi, armati di bastoni, asce e coltelli cercano di sfondare la porta di casa mia. E' fin troppo chiaro che vogliono farmi a pezzi. Io ho una pistola, sparo e ne uccido uno. La mia è stata una “reazione sproporzionata”?
Difendere molti chilometri di confine non è come impedire ad un corteo di percorrere una certa via o di entrare in una certa piazza. Strade e piazze possono essere difese da poliziotti in assetto antisommossa, chilometri di confine NO. Se qualcuno pensa che i confini di Israele possano essere difesi coi lacrimogeni ed i manganelli dagli attacchi di decine di migliaia di fanatici armati è un imbecille o è in malafede. Propendo per la seconda ipotesi, senza escludere che sia entrambe le cose.
I terroristi di Hammas mirano a DISTRUGGERE ISRAELE, punto e basta. Chi oggi condanna Israele perché avrebbe “ecceduto” sia, per una volta, onesto. Dica chiaramente che Israele NON DEVE ESISTERE!!! Perché QUESTO è il punto, non gli “eccessi”, non i territori, non il muro, non i “profughi”, non l'ambasciata americana.
Israele non deve esistere, quindi
ogni suo atto di difesa è, in quanto tale, sempre sproporzionato, anzi,criminale. Israele non deve esistere, quindi fanno benissimo i miliziani di Hammas a cercare di forzare i suoi confini, a lanciare razzi contro le sue città, a scavare gallerie, organizzare attentati, sgozzare a caso suoi cittadini, farsi esplodere in ristoranti e discoteche. Per sintetizzare: Israele non deve esistere quindi ogni attacco ad israele, anche il più repellente, è comunque giustificato, ed ogni atto che Israele compie per difendersi, anche il più ragionevole, è comunque privo di giustificazioni. Questa la situazione, che nessuno può ignorare. Gli ipocriti che firmano appelli contro Israele, compresi quegli "intellettuali" ebrei che sparano veleno contro lo stato che agli ebrei ha dato rifugio e protezione per la prima volta in 2.000 anni, abbiano il coraggio di dire, anche loro, che Israele non deve esistere. Non si rifugino dietro a fumosi discorsi sulla capitale, le reazioni spropositate o i "territori".
Chi invece pensa che Israele ha diritto di esistere cerchi di non farsi travolgere dalla canea antisemita. Se uno stato ha diritto di esistere ha anche DIRITTO DI DIFENDERSI. Nessuno stato al mondo accetterebbe che migliaia di scalmanati forzino i suoi confini. Israele ha diritto di non accettarlo. Perché è uno STATO SOVRANO, come tutti gli altri.
E tanto basta.






5 commenti:

  1. La pace bisogna volerla da entrambe le parti. Chi ha nel suo statuto al distruzione di Israele, e non lo cancella, non è, evidentemente, interessato alla pace.
    per questo gli appelli alla pace, fatti come se le colpe fossero uguali (anzi magari facendo intendere che penderebbero dalla parte di Israele) sono ipocrisie, a cominciare da quello che lanciò la colomba, che fu aggredita dai corvi.
    Si sa benissimo chi non vuole la pace, né nei suoi confini né altrove.
    Chi è che si offende? Avete mai sentito un buddhista, un taoista, uno shintoista, che si offendono per come viviamo noi?
    Dicono che salviamo la loro vita, e per tutto ringraziamento si offendono e pretendono che viviamo come decidono loro, e comunque da inferiori a loro.

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  2. Vorrei che fosse ben chiaro che nessun altro pone la questione dell'offendersi, nessun altro parla non tanto della propria libertà, quanto di come la libertà altrui li offenda. Quella, per esempio, di bere vino, come ci ha detto Gesù di fare in suo ricordo.
    Il vino in quantità eccessiva fa male, come tutte le cose (in quantità eccessiva), fanno male, migranti compresi.
    Ma Gesù non ci ha detto di ubriacarci.
    E la scienza moderna (ed io ne ho visto alcuni studi sull'argomento) ha dimostrato che il vino, in quantità modeste, fa addirittura bene.

    Questo deve essere ben chiaro, che persone a cui qualcuno pretende di aver salvato la vita, vengono qui e si offendono per cosa siamo, come viviamo, cosa mangiamo o beviamo, come ci vestiamo,
    e ci considera esseri inferiori, in quanto "infedeli" (secondo il loro punto di vista).
    Questo dice la shariah, che saremmo esseri inferiori, e poi hanno il coraggio di chiamarci razzisti, loro che discriminano in maniera anche a volte violenta e mortale.

    Per questo, quando la percentuale di islamici sale, salgono le preoccupazioni di chi non lo sia, e le violenze subìte da chi islamico non lo è.

    Poi, che la maggioranza degli islamici possa essere composta da persone moderate, questo non ho difficoltà a crederlo, ma quella (spero piccola) percentuale di fanatici che alimenta in seno, e che non è combattuta con forza dai moderati, ma si impone, basta per compiere orrende stragi, come a Nizza, Parigi, Barcellona, Berlino, Londra, Manchester, Dacca, ecc.
    Ormai sono innumerevoli, come innumerevoli sono le chiese che hanno subito stragi ed attentati nel mondo, pur essendo luoghi di pace e di preghiera.
    Sempre perché loro si offendono non per quello che facciamo, ma per quello che siamo, e per come viviamo.

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  3. Io mi vergogno non di essere italiana (ma anche si), ma proprio di essere europea. Gli stati che più cadono in basso sono, guardacaso Francia, Germania e Belgio, il bello è che è da tempo che mostrano senza vergogna di fare schifo. C'era il caso Crimea? Io pensavo 'E' un problema che riguarda i russi e gli ucraini, se la devono sbrigare da soli!'.
    D'altro canto a noialtri cosa cambia se la crimea sta in Ucraina o diventa territorio di Mosca? No, arriva madame Mørkel (non una semplice storpiatura del nome, significa proprio 'madame oscura') a fare la voce grossa contro la Russia tanto per far vedere al mondo che anche l'Europa esiste e può avviare una guerra se vuole.
    Trump fa gli interessi dell'America? E' il presidente americano, non fa di certo gli interessi degli altri paesi (al contrario dell'Europa). Ecco che gli europei si mettono contro 'il kattivo Trump' tanto per farsi vedere come i mocciosetti dell'asilo che giocano a chi ha il giocattolo più scintillante. E questo indipendentemente dalle ragioni di Trump. Se Odumbo avesse fatto le stesse cose che sta facendo Trump, l'Europa lo avrebbe elogiato.
    Ora l'Europa sta con i terroristi (Hamas), tranne i paesi dell'Est (ove vige il buonsenso) e l'Austria (altro paese dotato di buonsenso). L'Italia è un paese schifoso con una cultura superiore solo a quella islamica, ma mi pare che anche Belgio, Germania e Francia nulla hanno da invidiare all'Italia nel far vergogna al mondo intero. Paesi che credono di vivere nell'universo di Dragon Ball, dove basta mostrarsi magnanimo al cattivo per farlo diventare buono. La realtà non funziona così, ma la parola Realtà, madame Mørkel e amiketti manco sanno dove sta sul vocabolario, magari non esiste neppure sul loro vocabolario.

    Ebrei intellettualoidi, instoccolmati al punto che se tornasse Hitler lo voterebbero e continuerebbero a giustificarlo anche una volta deportati. Sono al pari dei gay e delle donne filoislamiche.
    Per intenderci, non penso che un ebreo debba essere obbligato a vivere in Israele, ma come ogni persona dev'essere libero di vivere dove gli pare, ma voler distruggere un paese solo perchè non ne condividi gli ideali è da stupidi (nemmeno io vorrei distruggere l'Arabia Saudita, l'Iran o la Corea del Nord, anche se si tratta di paesi con regimi che odio. In realtà gli unici che potrebbero risolvere i problemi di tali paesi sono gli arabi stessi, gli iraniani stessi ed i nord coreani stessi).

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