FASCISMO EREDITARIO

Una filosofa italiana, la dottoressa Michela Marzano (di cui ammetto di non aver mai letto un rigo, sono diversamente giovane ed ho gusti antiquati, preferisco spendere il poco tempo a mia disposizione leggendo vecchi tromboni come Wittgenstein, Aristotele o Shopenhauer) dicevo, questo pozzo di scienza speculativa che è la dottoressa Marzano ha affermato di non aver partorito perché ha scoperto che suo nonno era fascista. Chissà, forse i geni del fascismo avrebbero potuto infettare il nascituro e lei (stranamente non infettata) si sarebbe trovata con un figlio in camicia nera. Merita davvero la nostra considerazione questa profondissima pensatrice: la prudenza non è mai troppa. Del resto, perché stupirsi? La dottoressa Marzano non dice in fondo nulla di nuovo. Forse la grande pensatrice non lo sa ma nella URSS staliniana fece gran fortuna il signor Trofim Denisovič Lysenko, un agronomo che amava la biologia. Questo signore sosteneva la ereditarietà dei caratteri acquisiti e su questa base contestava la genetica mendeliana. Esaltato da Stalin, Lisenko fece una gran carriera mentre i suoi oppositori, scienziati di fama mondiale, caddero in disgrazia… inezie. Sempre per restare alla cara URSS staliniana, durante i processi di Mosca del ‘36 - 38 uno degli argomenti dell’accusa contro la vecchia guardia bolscevica riguardava proprio l'origine sociale degli accusati: personaggi come Radek, Zinoviev o Bucharin erano nati ed allevati in un ambiente piccolo borghese, quindi erano predisposti al tradimento. Tuo padre era medico, avvocato, impiegato del catasto? Era un borghese, quindi tu sei borghese e borghesi possono essere i tuoi figli e nipoti. Così, mentre i biechi traditori si avviavano al plotone di esecuzione i loro figli e nipoti venivano presi in custodia dai guardiani del mondo nuovo. Dottoressa Marzano sia coerente! Proponga che a chi ha o ha avuto un padre od un nonno fascista sia proibito di generare! Proponga gli aborti mirati per impedire che la “razza” dei fascisti si propaghi. Hitler fece sterilizzare ebrei e “degenerati”, perché non allargare il campo? Karl Marx scrisse un libro intitolato “La miseria della filosofia”. Chissà perché penso si addica perfettamente alla dottoressa Marzano...