lunedì 11 novembre 2019

TRUCCHI LOGICI DA QUATTRO SOLDI

Esiste un metodo infallibile per avere ragione in una discussione. Basta modificare la definizione di un ente in maniera tale da farla coincidere con quanto si sostiene, dopodiché additare quell'ente come “prova” che quanto si sostiene è vero.
Facciamo un esempio.
Poniamo che io voglia dimostrare sulla terra ci siano moltissimi marziani pronti a conquistarci.
Definisco “marziano” ogni essere umano coi capelli biondi.
Dopodiché sostengo che la presenza sulla terra di moltissime persone bionde “prova” il fatto che milioni di marziani sono fra noi.
Coloro che sostengono che in occidente e più in particolare in Italia esiste un “pericolo fascista” operano più o meno nello stesso modo.
Prima definiscono “fascista” chi è contro l'immigrazione clandestina, non è eurofanatico, vuole che in Italia le leggi le faccia il parlamento italiano e non la commissione europea e cose simili.
Poi si fanno forti del fatto che moltissimi sostengono cose simili per “provare“ l'esistenza di un “pericolo fascista”.
Per essere ancora più chiari:
prima stabiliscono che chi vota lega è “fascista”.
Poi, a fronte del fatto che più di un terzo degli italiani vota lega, possono sostenere che in Italia esiste una “emergenza fascismo”.
A quel punto scattano i tentativi di imbavagliare la rete, di restringere la libertà di parola, si fa di tutto per impedire libere elezioni e dolcezze di questo genere.

Il trucco può essere usato anche al negativo, quando si vuole negare che un certo ente abbia determinate caratteristiche. In questo caso basta sostenere che se quel certo ente HA invece quelle caratteristiche non è “autentico”, “vero”.
Ad esempio, poniamo che io voglia sostenere che i leoni sono erbivori.
Mi si indica un leone che sta divorando una zebra.
Io sostengo: “quello non è un VERO leone”.
Così "dimostro" di avere ragione.
Usano spesso e volentieri questo trucco coloro che sostengono che l'islam sia una “religione di pace”, laica, tollerante e democratica
A coloro che parlano di terrorismo, lapidazione della adultere, decapitazione degli apostati questi signori rispondono che chi fa simili cosette non è un “vero” islamico.
E così possono dire di avere "ragione".
E anche in questo caso scatta a repressione. Chi non cade nella trappola, non si fa ingannare dal giochetto rischia di essere accusato di “islamofobia”, “razzismo”, “sciovinismo” eccetera.

E' ovvio che modificando a piacere la definizione degli enti e/o inventandosi, sempre a piacere, enti “veri” o “falsi”  si può "dimostrare" tutto ed il contrario di tutto: lo stupro della logica.
Ma non è lo stupro della logica la cosa più grave.
Ad essere grave è l'attacco alla democrazia, alla libertà di parola, alla libera espressione del pensiero oggi in atto.
Va contrastato con tute le forze, prima che sia troppo tardi.

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