venerdì 22 agosto 2014

FEROCIA GRATUITA



Il 24 marzo 1944 i tedeschi fucilarono 335 civili italiani come rappresaglia per l'attentato partigiano di via Rasella, in cui perirono 33 militari tedeschi. Un atto di indescrivibile ferocia e brutalità, che i tedeschi presentarono come legittima ritorsione per una azione compiuta da “banditi”. I partigiani non erano per i tedeschi militari in guerra ma semplici criminali. Neppure i nazisti tuttavia giunsero all'abominio di uccidere dei civili americani, o inglesi, o russi come rappresaglia per il fatto che gli eserciti regolari americano, britannico o russo combattevano contro di loro. Non che fossero “umani”, con tutta probabilità avrebbero considerato “inutili” simili azioni.

Quando la Germania nazista attaccò l'URSS Stalin fece deportare intere popolazioni, fra cui i cosacchi e i russo tedeschi. Un atto criminale, che causò la morte per freddo e stenti di una enorme quantità di esseri umani, ma neppure ad un tipetto come “baffone” venne in mente di reagire all'attacco tedesco con pubbliche esecuzioni di russi di origine tedesca. Anche per lui un fatto simile avrebbe rischiato di essere “controproducente”.

Dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbour il governo statunitense fece deportare gli americani di origine nipponica. Un atto incivile, che pesa come una macchia sulla democrazia americana, anche se la sorte dei nippo americani fu enormemente meno dura di quella dei russo tedeschi. Tuttavia si trattò non di una rappresaglia ma di una, incivile, misura di sicurezza: i nippo americani erano ritenuti poco affidabili. Nessuno di loro, ovviamente, fu fucilato.

I fondamentalisti islamici sgozzano civili occidentali (e non solo) perché gli eserciti regolari di alcuni paesi occidentali sono in guerra con loro; e li sgozzano, o li fucilano, o li impiccano, o li fanno, letteralmente, a pezzi anche per molti altri motivi. In rete gira un filmino su Maometto? E folle urlanti linciano un americano e due israeliani, un giornale pubblica vignette ritenute blasfeme? Tre inglesi, due americani e un turco vengono ammazzati, il papa fa alcune pacatissime considerazioni teologiche sul concetto di Jihad? E una dozzina di africani cristiani vengono crocifissi.
E' difficile trovare nella storia dei precedenti di simili atti. Siamo di fronte all'esplodere di una violenza bestiale, del tutto gratuita, non giustificata da nulla. Una violenza, tra le altre cose, anche stupida. I tagliagole dell'ISIS non possono seriamente sperare che il governo americano ceda ai loro ricatti, solo degli stupidi possono pensare che simili gesti portino dei vantaggi, questo però non li rende affatto “incomprensibili”. Dietro alla violenza fondamentalista non c'è, probabilmente, la ricerca di qualche vantaggio, solo l'odio, un odio assoluto, feroce, incontrollato.
Sarebbe ora di prenderne atto, tutti, al di la di ogni differenza di colore politico.



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