mercoledì 15 maggio 2013

SPESE LEGALI




Pare che le spese legali sostenute finora da Berlusconi e dal suo gruppo ammontino a circa 400 MILIONI di euro, bazzecole. Qualche forcaiolo a sentire questa cifra farà il solito sorrisino di superiorità e sparerà la scontatissima battuta: “povero psiconano! Faremo una colletta per aiutarlo, lui soldi non ne ha...”, e dimostrerà, ancora una volta, di essere un cretino che non capisce assolutamente nulla.
Il problema non riguarda, o non riguarda solo, Berlusconi, il problema riguarda TUTTI i cittadini italiani, specialmente quelli che non dispongono di somme di denaro particolarmente elevate.
Quanti normali cittadini italiani sono in grado di spendere NON 400 MILIONI di euro ma QUATTROCENTOMILA euro senza dar fondo ai propri risparmi, vendere la casa, o, peggio, indebitarsi in maniera gravissima? Se sono accusato di qualche reato, per bene che mi vadano le cose, ho di fronte a me alcuni anni almeno di noie giudiziarie, e le noie giudiziarie costano, moltissimo. Gli avvocati non lavorano gratis, giustamente, e la loro parcella devo pagarla io, la devo pagare comunque, anche se vengo prosciolto in istruttoria, anche se le accuse che il PM mi ha rivolto si rivelano del tutto infondate, anche se risulta chiaro che se il PM avesse agito in maniera professionale non avrebbe mai dovuto accusarmi di nulla.
Tizio ha vinto la causa, Caio, il PM, invece la ha persa, si dice quando Tizio viene assolto, o prosciolto in istruttoria. Ma stanno davvero così le cose? Davvero Tizio ha vinto e Caio ha perso? Caio, il PM sconfitto, finita la causa parte con moglie e figli per un bel viaggetto ristoratore, Tizio, l'indagato vincitore, deve pagare un sacco di soldi ai suoi avvocati, ha la casa ipotecata, la polizza titoli azzerata o quasi, i suoi rapporti con moglie e figli sono compromessi perché spesso essere al centro di vicende giudiziarie distrugge la serenità familiare. Naturalmente Caio, il PM sconfitto, non sarà chiamato a pagare per il suo errore, da noi non esiste responsabilità civile dei magistrati, metterebbe in forse la autonomia della magistratura, dicono i forcaioli. Evidentemente in tutti i paesi occidentali la magistratura non è autonoma...
Altro che strillare che non si deve “delegittimare” la magistratura! Riformarla, e profondamente, è una autentica emergenza!

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