Nei paesi a tradizione giuridica anglosassone
se un cittadino viene assolto dall'accusa di aver commesso un certo
reato, e a maggior ragione se viene prosciolto in istruttoria, quel
cittadino non può PIU' venire incriminato per lo stesso reato. In quei
paesi vige un principio di civiltà giuridica che da noi non esiste: UN
CITTADINO NON PUO' ESSERE INDAGATO A VITA. La condizione
NORMALE in cui il cittadino ha DIRITTO di vivere è quella di NON
INDAGATO. Se Tizio viene sospettato di aver commesso un certo crimine,
chi lo accusa deve riuscire a farlo condannare, e deve riuscirci ENTRO
UN DETERMINATO PERIODO DI TEMPO e SEGUENDO CERTE MODALITA'. Se l'accusa
non riesce, entro quel lasso di tempo e seguendo quelle modalità, a far
condannare Tizio, TIZIO E' INNOCENTE e nessuno lo può più indagare per
il reato da cui è stato prosciolto.
Da noi le cose vanno ben
diversamente. Il cittadino non è mai al sicuro, qualsiasi magistrato può
iniziare ad indagarlo anche per reati da cui è già stato in precedenza
prosciolto in istruttoria; i casi non sono mai chiusi, chiunque li può
riaprire e il cittadino deve cominciare di nuovo la trafila che lo vede
indagato.
Tutto questo può avere ed ha conseguenze devastanti
proprio per i normali cittadini, per coloro che non sono ricchi o
ricchissimi, per le persone oneste la cui vita viene comunque rovinata
dal solo fatto di dover subire delle indagini. Che fine farebbe un
normale signor Rossi se dovesse subire un millesimo delle indagini, e
sostenere un millesimo delle spese, che ha dovuto subire e sostenere
Silvio Berlusconi? La risposta e semplice: la vita del signor Rossi
sarebbe DISTRUTTA, non avrebbe un soldo in tasca, le sue prospettive di
carriera sarebbero compromesse per sempre, forse compromessa la sua vita
familiare.
Oggi in Italia un magistrato ha il potere di
DISTRUGGERE la vita di un essere umano, e questo INDIPENDENTEMENTE
dalle condanne o dalle assoluzioni, indipendentemente anche da quell'obbrobrio che è la corcerazionepreventiva. Ha il potere di distruggere un
essere umano solo indagando su di lui, obbligandolo a dilapidare i suoi
redditi in spese legali, bloccando di fatto la sua carriera sul lavoro, o
rendendogli difficilissimo trovare un lavoro, distruggendo la serenità
della sua famiglia.
Ecco perchè il giustizialismo forcaiolo è il
peggior nemico della democrazia liberale. Quello che i forcaioli, nella
loro stupidità e nel loro odio, non capiscono è proprio questo: il
problema non è Berlusconi, il problema sono i diritti dei cittadini, di
tutti i cittadini, soprattutto dei più deboli.
Nessun commento:
Posta un commento