martedì 5 marzo 2013

STIAMO AFFONDANDO



Il paese sta affondando. I consumi sono in picchiata, la disoccupazione è a livelli record, le piccole e medie imprese faticano sempre più ad ottenere credito, due famiglie su tre dichiarano che il loro reddito è insufficiente e non riescono ad arrivare alla fine del mese. Vogliamo dircela tutta? Oggi moltissima gente riesce ad andare avanti in due modi: o intaccando i propri risparmi o indebitandosi. I più giovani dal canto loro molto spesso riescono a cavarsela solo perché aiutati dai genitori. Però, i risparmi accumulati prima o poi finiscono, e non ci si può continuare ad indebitare all'infinito, e i genitori prima o poi passano a miglior vita. Siamo davvero sull'orlo del precipizio, questa è la dura realtà.
Occorrerebbe un grande senso di responsabilità ma questo manca, del tutto. Lo dico chiaramente, è incredibile l'atteggiamento del PD che, in una simile situazione, sembra avere un unico obbiettivo: mantenersi il più possibile abbarbicato al potere cercando di infliggere un colpo mortale al suo nemico di sempre.
Bersani mira ad un accordo con una parte almeno dei grillini. Nulla da ridire, chiunque può cercare di accordarsi con chi vuole. Ma, che basi programmatiche dovrebbe avere questo accordo? E' molto semplice. Legge sul conflitto di interessi (la stessa che il PD non ha mai fatto quando per lunghi anni ha governato), normativa anti corruzione, magari qualche misura demagogica su i problemi ambientali e sulla “solidarietà”.
Con la legge sul conflitto di interessi si mira ad espellere Berlusconi dal parlamento, magari per trasferirlo direttamente in una comoda cella. La cosiddetta normativa anti corruzione si dovrebbe concretizzare nella invenzione di nuove fattispecie di reato, traffico di influenze illecite ad esempio, del tutto generiche ed indeterminate. Cosa vuol dire esattamente “traffico di influenze illecite”? Quali casi specifici dovrebbe coprire una simile fattispecie di reato? Mistero. Già ora col reato di “voto di scambio” è possibile cercare di incriminare qualcuno per promesse fatte in campagna elettorale; Bersani ed i suoi vorrebbero ora ampliare questa pericolosissima discrezionalità concessa ai magistrati. Tutto questo non ridurrebbe in nulla la corruzione, è ovvio. La corruzione si combatte riducendo il potere dei pubblici funzionari ed ampliando le libertà dei cittadini, esattamente il contrario di quanto si sta facendo.
E le misure “ecologiche”? E la “solidarietà”? Non so cosa abbia in mente Bersani ma posso immaginarlo: nuovi vincoli pseudo ambientali alle imprese, un po' di elemosina ai più poveri finanziata con qualche patrimoniale più o meno nascosta.
Le basi di un eventuale accordo fra il PD ed una parte almeno dei grillini sembrano fatte apposta per scoraggiare ancora di più la ripresa economica. Nessuno ha voglia di investire se da un momento all'altro un qualsiasi magistrato può far chiudere la sua fabbrica, o se teme che la pressione fiscale, già altissima, si alzi ancora, o se la sua attività rischia viene inceppata da normative sempre più vincolanti. Non solo, il tentativo, ormai sempre più scoperto, di eliminare, politicamente e, forse, non solo politicamente, l'odiato cavaliere è destinato ad accrescere esponenzialmente la conflittualità politica, l'esatto contrario di quanto serve oggi al paese.
Ormai sembra che le scelte politiche di molti siano dettate da un unico sentimento: l'odio, il desiderio di rivalsa. La situazione del paese ricorda la tragedia del Titanic. Sulla grande nave si ballava mentre ci si stava inabissando, in Italia mentre ci si inabissa si litiga e si stranazza.
Ci aspettano tempi molto, molto brutti. Non è un caso che siano in molti a desiderare di andarsene, lasciare l'Italia.



1 commento:

  1. Giovanni, ricostruire non sarà facile. Ma dobbiamo far di tutto per riuscirci.

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